La malattia di Alzheimer è un disordine neurovegetativo che vede tra le principali cause eziologiche una predisposizione genetica e processi infettivi; fra questi ultimi, è sempre stato molto controverso l’innesco per questa patologia rappresentato delle infezioni e infiammazioni del cavo orale, più specificatamente di gengiviti e parodontiti. Ha voluto approfondire la questione una review1 del gruppo taiwanese di Chun-Pin Chiang, che ha raccolto 26 articoli sui principali motori scientifici di ricerca. È emerso che dal punto di vista epidemiologico e degli studi post-mortem questa associazione risultava verificata, mentre la sequenziazione genica del microbio del cavo orale non presentava particolari elementi di significatività, se si eccettua una costante predominanza di batteri Gram-negativi quali elementi di infiammazione del cavo orale. Questo elemento in particolare ha suggerito a Maekawa et al.2 di utilizzare le capacità antinfiammatorie di un ceppo specifico di L. brevis in uno studio su topi di laboratorio nei quali veniva indotta sperimentalmente una gengivite; un significativo abbassamento dei livelli di infiammazione veniva anche dimostrato dalla determinazione delle citochine proinfiammatorie (TNF-alfa, IL-1beta, IL-6 e IL7A) in virtù dell’azione dell’enzima arginine deiminasi apportato dallo stesso L. brevis. Questi risultati sono stati confermati anche in studi sull’uomo da Lee JK et al.3. Il ruolo che può avere una supplementazione con questo specifico ceppo di L. brevis nel prevenire l’insorgenza di periodontiti e gengiviti deve essere oggi rivalutato nel quadro clinico più complesso di uno scenario predisponente la malattia di Alzheimer. Clicca qui per ulteriori pubblicazioni.

 

Referenze bibliografiche

  1. Mao, S. et al. Association of periodontitis and oral microbiomes with Alzheimer’s disease: A narrative systematic review. J Dent Sci 17, 1762–1779 (2022).
  2. Maekawa, T. & Hajishengallis, G. Topical treatment with probiotic Lactobacillus brevis CD2 inhibits experimental periodontal inflammation and bone loss. J Periodontal Res 49, 785–791 (2014).
  3. Lee, J.-K., Kim, S.-J., Ko, S.-H., Ouwehand, A. C. & Ma, D. S. Modulation of the host response by probiotic Lactobacillus brevis CD2 in experimental gingivitis. Oral diseases 21, 705–712 (2015).